Quanto costa un copywriter? Guida anti-truffa per imprenditori intraprendenti che vogliono evitare fregature

La mia prima sales letter l’ho scritta parecchio tempo fa, per un imprenditore che ancora oggi, dopo anni, è un cliente della mia azienda. Manco sapevo che si chiamasse sales letter quella cosa che stavo scrivendo, all’epoca.

Quando ho iniziato a scrivere per altri avevo una gran paura. Dicevo a tutti che ero una povera incapace che stava appena provando a capirci qualcosa, che potevano pagarmi quando e quanto volevano, magari solo dopo aver visto i risultati del mio lavoro.

Timidezza, insicurezza e giovane età hanno contribuito a far crescere le mie competenze senza deliri di onnipotenza e senza troppi scivoloni.

Non che non ci siano stati… solo non così tanti da creare reale danno a me e ai miei clienti.

Ma all’epoca eravamo 4 stronzi a parlare di copywriting e di direct marketing. Un paradiso per certi versi, ma un inferno a causa di un mercato davvero troppo piccolo per altri.

Qualche anno dopo Frank Merenda ha ufficialmente decretato la nascita del “mercato del direct copywriting” in Italia, blaterando davanti a migliaia di imprenditori di cose come “sales letter, blog, scrittura persuasiva, CTA” e altri paroloni difficili che servono a darci un tono.

Da quel momento ho sempre saputo che sarebbe avvenuta la catastrofe. Ho sempre saputo che sedicenti presunti “copywriter migliori d’Italia” sarebbero spuntati come funghi velenosi in autunno.

E così è stato.

Chi è davvero il “miglior copywriter d’Italia”?

Quello che ha scritto più soldi, punto.

Quello che attraverso le sue parole ha prodotto più fatturato, per sé o per i suoi clienti.

E siccome questo parametro è davvero difficile da valutare al momento perché si tratta di un mercato ancora troppo giovane, senza contare che una sales letter può “portare soldi” secondo troppe variabili e non solo grazie al copy, diciamo che non possiamo definire con certezza chi sia il “miglior copywriter d’Italia”.

Certamente è innegabile che Marco Lutzu sia colui che sulla scena italiana si è affermato per primo su un pubblico più vasto rispetto ai suoi predecessori, ma è un discorso che affronteremo altrove.

Ora, se non sei Marco Lutzu o non hai prodotto almeno qualche milione di euro con le tue parole, non dovrebbe neanche passarti per la testa di definirti “il miglior copywriter d’Italia”, giusto?

A quanto pare non la pensano così i centinaia di copywriter che, in preda alla follia, alla mitomania e a un mucchio di tante altre patologie psichiche, se ne escono ogni tanto con blog orribili che hanno loghi altrettanto orribili e payoff che ti lascio immaginare.

Decine di “miglior copywriter d’Italia”.

I danni del movimento M.C.I. (miglior copywriter d’Italia)

Ora, non sarebbe un grosso problema se questo movimento di presunti copywriter si limitasse ad autocelebrarsi che so, in privato, in silenzio, se questa autocelebrazione non entrasse in contatto col mondo dell’imprenditoria. Con gente che ha bisogno, guarda caso, proprio di copywriter per la loro azienda.

L’unico effetto collaterale sarebbe l’aumento del mio odio nei confronti dell’umanità, ma sono una persona notoriamente misantropa, per cui non è che le cose cambierebbero poi tanto.

Purtroppo però non siamo così fortunati: i danni del movimento M.C.I. sono molto più estesi di quanto sembri, perché questi mitomani, che fino a ieri avevano i denti da latte e di Kennedy ne conoscevano uno solo, credono davvero di essere “i migliori copywriter d’Italia”, raccontandosi un mucchio di bugie e facendosi pagare come se lo fossero sul serio!

Un paio di testimonianze manovrate, qualche fesseria sul loro percorso di studi e “poof”… GUARDA MAMMA, SONO IL MIGLIOR COPYWRITER D’ITALIA!

Ma cribbio santissimo, io sono qua a farmi mille problemi e mille paranoie, a farmi venire mille dubbi su ogni virgola che scrivo… e questi si sentono arrivati per una headline che riceve 10 click e un articolo che porta 4 lead.

Probabilmente quella sbagliata sono io, ma di questo parlerò con la mia psicologa poi.

Quanto costa realmente un professionista?

Ora, parliamoci in maniera schietta. La vera domanda che dovresti porti è: quanto voglio guadagnare con la mia azienda e quanto sono disposto ad investire per raggiungere quel risultato?

Perché quanto vuoi spendere per un lavoro di copy, dipende tutto dalla risposta a questa domanda.

Ho letteralmente visto, nel tempo, cose che voi umani non potete nemmeno immaginare. Gente che si è fatta pagare 10.000 euro per una sales letter e 4 email COPIATE da uno swipe imbarazzante.

Imprenditori che avevano investito tutti i loro risparmi su una campagna andata male, persone riprovevoli che li hanno convinti a farlo.

Insomma, l’umanità è davvero così inquietante come sembra. Forse anche di più.

A tal proposito voglio precisare una cosa: una campagna di marketing è SEMPRE una scommessa. Diffida da chi ti dice che ti porterà “risultati certi” perché l’unico che può darti una risposta certa sulla conversione di una sales letter, è il mercato.

Le risposte precedenti sono solo ridicole congetture.

Il marketing è un investimento prima di tutto, e tutto ciò che puoi fare è cercare di ridurre al minimo il margine di errore.

Affidarti a qualcuno che ha ottenuto risultati tangibili, che abbia delle testimonianze verificabili e che sappia ciò che sta facendo.

Copy per tutte le tasche… più o meno.

Diciamoci la verità: un VERO marketer ti chiede il 51% della tua azienda o al massimo un’altissima percentuale dell’incassato per mano sua.

Poi ci siamo noi che abbiamo zero sbatti di prenderci le pare della tua azienda dal momento che abbiamo già le nostre da gestire, e ti chiediamo qualche millino per fare una campagna. Una campagna meravigliosa e studiata minuziosamente, dopo la quale avrai certamente dei risultati maggiori rispetto che se a fartela fosse stato chiunque altro.

Solo che, ahimé, lavoriamo davvero con pochi clienti selezionati. Puoi certamente partecipare alle selezioni parlando con un nostro consulente, ma non ti assicuro che prenderemo l’incarico di creare la tua campagna. Vorrei pure dirti quali sono i nostri criteri di selezione, ma in realtà si basano semplicemente sulla risposta scientifica a delle domande tipo: “Ho voglia di farlo? Il progetto è sfidante e stimolante per il mio intelletto? Ci sono bei soldi attaccati?”, that’s all. Ti lascio il link qualora tu sia interessato a farti seguire il copy dalla nostra agenzia –> Modulo dei contatti per farti appioppare

La terza opzione è quella di rivolgerti a un freelance, magari qualcuno formato da noi, qualcuno che non ha ancora tantissima esperienza e che anzi, sta proprio lavorando per costruirsela.

Naturalmente ti renderai conto che farsi scrivere copy da un ragazzo che ha avuto 4 o 5 clienti in croce, a cui sono andate di culo due o tre campagne, non è paragonabile, sia in termini di costi che di risultati, a farsi fare il copy dai tutor della Copy Academy che da anni lavorano nel mercato vero e hanno creato centinaia di campagne di successo in decine di settori diversi.

Puoi leggere qui alcune delle nostre testimonianze.

Inoltre, facendoti fare il copy da noi, avresti la supervisione diretta di Marco Lutzu, oltre che la sua consulenza, ma sorvoliamo.

Però hey, c’è anche una quarta opzione: una sana via di mezzo.

Magari la tua azienda non è ancora abbastanza strutturata e non hai il budget sufficiente per farti fare il copy da noi, beh, abbiamo la soluzione anche in quel caso.

Puoi decidere di affidarci la selezione e la formazione di un copyno da assumere. Magari hai bisogno di manovalanza e di tutto un lavoro di scrittura enorme, pertanto vorresti sì il nostro intervento e il nostro lavoro di controllo, ma per la scrittura ti va bene anche qualcuno che si sta ancora formando…

Beh, in questo caso puoi rivolgerti al nostro servizio di “selezione e formazione per stage”, tu ci esporrai le tue esigenze e noi ti troveremo un piccolo copyno adatto a te. La vostra collaborazione avrà la nostra benedizione e, volendo, anche la correzione diretta di alcuni dei materiali da produrre.

Vai qui per il SERVIZIO DI SELEZIONE E FORMAZIONE DEL PICCOLO SCHIAVETTO DEL COPY.

Me la tiro

Voglio specificare che in questo articolo ho fatto una cosa che non avrei dovuto fare: ho inserito ben due diverse chiamate all’azione. È concettualmente sbagliato per un milione di motivi ma dal momento che conosco il mio target e ho fornito sì due soluzioni diverse… ma al medesimo problema, ho ritenuto opportuno agire in questo modo.

Inoltre, sebbene io abbia commesso un errore dal punto di vista didattico, non troverai comunque nessun copywriter al di fuori della Copy Academy che ti scriva un pezzo migliore di quello che stai leggendo.

Anche se ti fa credere di essere Dio e si fa pagare come una Ferrari.

Ci sono dei ragazzi molto in gamba

Per carità, noi formiamo copywriter, e tra i nostri ci sono dei ragazzi veramente super in gamba, molto promettenti e che nel tempo potranno diventare dei magnifici copywriter. Ma è decisamente troppo presto perché camminino da soli al momento.

Quindi, indipendentemente da quale sia il tuo budget, visto che hai un evidente bisogno di copy per mettere carburante nella tua azienda, vai qui e PARLA CON UN CONSULENTE che ti saprà consigliare una soluzione adeguata alle tue tasche.

Preferisco così che vederti soccombere a causa di un copy truffaldino.

Andiamo al sodo: stai leggendo questo articolo per due motivi.

  1. Sei segretamente innamorato di me e leggi qualunque cosa scrivo (wooooooh);
  2. Sei un imprenditore o un professionista che ha un disperato bisogno di qualcuno che scriva i materiali di marketing per la propria azienda.

Ora, se rientri nella prima categoria… niente, continua pure ad amarmi.

Se invece appartieni alla seconda categoria… SBLOCCA immediatamente la tua situazione e fai prendere vita alle mille idee che hai nella testa grazie all’aiuto di un copy professionista che ti scriva i materiali andando qui –> SOS COPY

Ti aspetto in agenzia, o magari come tutor del tuo piccolo copyno.

Roberta “psycopy” Parente

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10 risposte

  1. Dopo averti vista dal vivo mesi fa sono ormonalmente obbligato a reagire con “wooooooh” … ma soprattutto, dopo aver letto svariati tuoi articoli su Merenda Monthly, devo dire che sei una copywriter con quattro palle sotto.
    Alla grande! 🙂

  2. Ti ammiro tantissimo per la tua scrittura.

    Così come ammiro tutto il Copy Team… a partire dal Dr. Lutz

    Non ho ancora trovato nessuno, in Italia, che si avvicini nemmeno lontanamente al vostro livello di bravura.

    Vi seguo con interesse e sto valutando la possibilità di fare il percorso di Certificopy.

    … ovviamente ho già letto entrambi i libri del Dr. Lutz …e li studio con attenzione, perché contengono PERLE da manuale di copywriting.

    1. Grazie Francesco per il feedback apprezzatissimo! Spero di vederti presto in Certificopy 🙂

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