Si sa, l’impulso dello scrittore è come un improvviso attacco di diarrea. Può arrivare da un momento all’altro e tu non puoi farci niente.
Devi scrivere.
E io in questo momento sono appena entrato al cinema per vedere l’ultimo pargolo cinematografico della Marvel: Logan.
Il film sembra interessante ma – come ti ho detto prima – mi è venuto l’impulso di scrivere e non posso trattenermi.
Perciò inizio a rigurgitare qualche parola sulle note dell’iPhone nella speranza che esca fuori qualcosa di sensato che puoi sfruttare all’interno del tuo business.
Quello di cui voglio parlarti mi è proprio venuto in mente mentre acquistavo i biglietti per il film.
Come sanno tutti quelli che mi conoscono bene, io sono un grande appassionato di fumetti, anime giapponesi e, in generale, di tutto quello in grado di renderti repellente alla figa per la maggior parte del liceo.
Dopo anni passati ad acquistare molto sporadicamente i fumetti Marvel, ho deciso di cominciare a depredare le varie fumetterie ed edicole con una certa assiduità.
Questo perché da poco la Casa delle Idee ha deciso di ricominciare da zero la numerazione dei giornalini per rinnovare il suo multiverso fumettistico facendo “passaggi di testimone” tra i vari supereroi.
In che senso?
Nel senso che potrai trovare sulle copertine dei fumetti, personaggi come Thor e Wolverine in versione femminile o un Captain America di colore e molto altro.
No, non hanno subito delle mutazioni né gli autori sono diventati di colpo degli hipster progressisti.
Semplicemente hanno mandato “in pensione” alcuni supereroi che hai amato sin da bambino.
Ora non ti sto a raccontare i vari motivi che hanno spinto gli autori a fare queste scelte, ma sappi che l’intero universo Marvel che conoscevi, è stato totalmente smontato e riassemblato in maniera diversa.
Per quanto io all’inizio non abbia condiviso questo cambio di rotta, devo dire che le storie si stanno facendo comunque molto interessanti (soprattutto dopo gli ultimi eventi che verranno trasposti al cinema nel 2018). Infatti, ormai è quasi un anno che ho cominciato a riempire ogni spazio disponibile in casa mia.
E non accenno a fermarmi.
Ma come sono finito in questa situazione?
Solo grazie al mio occhio clinico da copywriter ho potuto comprendere quali sono stati gli elementi principali che mi hanno trasformato in uno sniffafumetti di prima categoria.
E ho scoperto cose MOOOOLTO interessanti che potrai applicare anche alla tua attività per tenere incollati i lettori alle tue comunicazioni, fargli rompere il porcellino dei risparmi e costringerli ad acquistare ininterrottamente da te.
Vuoi scoprire di cosa si tratta?
Bene. Seguimi e tra qualche riga ti svelerò tutto.
La maggior parte delle persone pensa che i fumetti Marvel siano semplicemente disegni di uomini con poteri sovrannaturali che si scontrano con perfidi nemici, cui il loro scopo è quello di conquistare il mondo.
Ma questa è solo la punta di un iceberg gigantesco.
Dietro la (apparente) semplice storia di un tizio col mantello che tira pugni a destra e a manca, ho identificato alcune delle strategie acchiappaclienti più potenti che esistano.
Come pensi che si riesca a tenere incollati i lettori sulle pagine di un albo a fumetti per DECENNI (ti ricordo che la Marvel è in piedi da quasi 80 anni), utilizzando gli stessi personaggi ancora e ancora e ancora?
Sicuramente una delle tecniche più efficaci – e su cui devi basare tutto ciò che scrivi – è quella di far sembrare il contenuto di ogni storia come qualcosa di NUOVO.
Le persone amano leggere sempre storie nuove, insolite e che stimolino i loro neuroni. Ed è fondamentale far sì che i tuoi lettori NON si annoino mai.
Perché?
Semplice.
La noia è lo spermicida delle tue vendite.
Tu compreresti mai qualcosa che ti annoia?
Ecco. Quando scrivi un pezzo di copy il tuo primo obiettivo, infatti, NON deve essere quello di vendere il tuo prodotto.
Il tuo primo obiettivo è mantenere alta l’attenzione del lettore, evitando come la peste quella malattia chiamata “noia”.
“Eh ma io non ho molte storie da raccontare. Non so più che dire dopo averne dette un paio.”
Pensi che gli autori dei fumetti abbiano nella loro camera una magica macchina sputastorie che gli permette di creare nuovi contenuti da zero?
Nah, nah, nah.
Il trucco sta nel far PERCEPIRE al lettore che quello che stai raccontando sia completamente nuovo. Quando, invece, la struttura narrativa è sempre la stessa. Cambia solo il modo in cui la racconti.
Ma non mi voglio soffermare troppo su questo argomento perché tra qualche settimana verrà sganciata una bomba nucleare che ti manderà in pappa il cervello e inizierai a vedere le tue “noiose” giornate lavorative come epiche avventure da tramandare ai tuoi clienti nei secoli a venire.
Perciò torniamo sui fumetti.
Solitamente il personaggio principale è un supereroe (o un gruppo di supereroi) che con i suoi poteri, riesce a sconfiggere i nemici e a proteggere l’umanità.
Il suo aspetto è quello dell’uomo perfetto.
Alto. Muscoloso. Forte. Dotato di coraggio e nobiltà d’animo.
E di solito indossa una maschera e un costume particolarmente appariscente.
Ora, seconde te, come è possibile appassionarsi alle avventure di un uomo in calzamaglia che svolazza per la città, salvando nonnette e punendo i cattivi?
Questa è la domanda che mi sono fatto mentre aspettavo che mi consegnassero i popcorn.
Una persona del genere nel mondo reale, molto probabilmente, verrebbe preso per pazzo e internato in tempo zero.
Ma il fumetto è qualcosa di diverso.
Ti permette di accettare questa condizione e di innamorarti del personaggio per anni. Ti verrà voglia di acquistare continuamente i suoi fumetti, le serie parallele che parlano di lui, i gadget, i giocattoli, ecc…
E siccome tutto questo mi succede in continuazione, mi son chiesto: Quali sono gli elementi che mi rendono così dipendente da questi personaggi e che – praticamente – mi costringono ad acquistare?
La risposta a questa domanda mi ha fatto brillare gli occhi come un bambino che riceve il trenino tanto desiderato a Natale.
Appena è partito l’intermezzo ho stilato tutta una serie di caratteristiche che – secondo me – contraddistinguono un supereroe da un comune personaggio di fantasia.
Se applichi queste particolarità al tuo business, ti renderanno il pifferaio magico del tuo settore. Ti permetteranno di forgiare i tuoi testi con la TUA personalità. E renderai UNICO e originale ciò che scrivi.
Infatti, questo è uno dei problemi che accomunano chi si addentra per la prima volta nella dimensione parallela del copy.
L’apprendista copywriter, spesso, comincia seguendo i modelli già pronti di sales letter o di email. Il risultato è un testo rigido e asettico che può andar bene (anche se lo sconsiglio) in una primissima fase iniziale. Ma è molto meglio lasciare in garage le rotelle e cominciare a pedalare come Armstrong sotto sostanze dopanti, il più presto possibile.
E questo lo potrai fare subito dopo aver letto la mia lista crea-eroe che ho appena estrapolato dai fumetti, per te.
Gli 8 composti di copy radioattivo che ti trasformeranno in un Supereroe col potere di sfilare soldi – legalmente (e per più volte!) – dal portafoglio dei tuoi clienti, senza che nemmeno se ne accorgano.
- Spara strani liquidi collosi dalle mani e lo chiamano superpotere…mah
Ogni supereroe che si rispetti è dotato di superpoteri che lo rendono invincibile. Deve possedere delle abilità fuori dal comune per risultare attraente agli occhi del lettore.
Allo stesso modo anche tu devi far risaltare alcune tue caratteristiche peculiari, quando parli di te.
C’è qualcosa che ti contraddistingue in particolar modo?
Es: Sei una persona ultradisciplinata, puntuale e precisa. Oppure, sei un genio estroverso in grado di sparare idee come se fossero proiettili ad alta velocità. O ancora, sai come guidare un team di persone senza che si azzannino tra loro e raggiungano insieme un obiettivo prefissato.
Questi sono solo alcuni esempi da cui puoi prendere spunto ma l’importante è che tu abbia ben chiaro il concetto: Prendi un’abilità, una caratteristica, un aspetto della tua persona che pensi si adatti meglio al tuo business ed esaltala all’interno dei tuoi testi.
- Si fa un mazzo tanto ma non prende una lira
Un po’ come un tirocinante appena uscito dall’università, il supereroe impiega la maggior parte del suo tempo a proteggere gli innocenti, a combattere i supercriminali e a difendere il mondo intero, senza mai vedere il becco di un quattrino.
Lui lotta per il bene e non vuole ricompense.
Questo significa che anche tu devi lavorare per la gloria?
NO!
Piuttosto devi far percepire ai tuoi clienti che quello che fai, lo fai per uno scopo ben preciso che va oltre il solo ritorno economico.
Devono sentire che stai dalla loro parte e che vuoi proteggerli a tutti i costi.
Insomma, diventa il difensore personale dei tuoi clienti.
- Gli piace indossare le mutande sopra i pantaloni
Il costume è il segno distintivo utilizzato dal supereroe per nascondere la propria identità.
L’Uomo Ragno indossa una calzamaglia rossa e blu con al centro il simbolo di un ragno, i vestiti di Captain America riflettono il design della bandiera americana, Wolverine si veste con una tuta gialla e blu, e così via…
Questo permette di rendere riconoscibile e particolare il personaggio.
Anche tu dovresti fare lo stesso. Ma tranquillo. NON sei obbligato ad indossare un costume.
Bensì, puoi farlo indossare al tuo avatar.
Proprio come ha fatto il Dr. Lutz che – con camice bianco e tisana in mano – opera chirurgicamente sulle sales malate. O come Diego Perfettibile (aka Signore delle Ventole) che, con calzamaglia verde e ventole sugli avambracci, difende gli impianti di ventilazione dei suoi clienti. O come me che vado sempre in giro con il mio fidato zainetto porta-gallette.
Noi probabilmente ci siamo fatti prendere un po’ troppo la mano e abbiamo creato i nostri alter ego a fumetti. Ma se sei una persona mite e non ti va di metterti in mostra con costumi discutibili, puoi sempre emergere sfruttando qualche abito particolare che indossi spesso.
Pensa ad esempio a Steve Jobs.
Il suo “costume” tipico era maglioncino nero con dolcevita, jeans e scarpe da ginnastica.
A prima vista non si direbbe un granché come scelta di abbigliamento, eppure, è ciò che l’ha reso riconoscibile nel mondo.
Quello che dovresti fare, quindi, è trovare un elemento del tuo vestiario per cui potrai essere ricordato. Deve essere qualcosa che colpisca i tuoi clienti come un fulmine a ciel sereno e che si imprima a forza nella loro mente.
- Ha più nemici che amici (e fattela ‘na domanda)
Il supereroe deve sempre combattere contro una serie interminabile di criminali. Nel mondo dei fumetti questa cosa viene chiamata “galleria dei nemici”.
Ovvero, il protagonista periodicamente si ritrova a dover sconfiggere i suoi antagonisti principali.
Se all’interno delle storie del tuo personaggio NON è presente un nemico odiato anche dai tuoi clienti, il tuo copy sarà debole.
Il tuo obiettivo è trovare un avversario comune – che di solito crea problemi e mette in difficoltà i tuoi clienti – e accanirti contro di lui.
In questo modo dimostrerai a chi ti legge che tieni alla sua incolumità. Proprio come fanno i supereroi con i cittadini.
- Ha una storia d’origine “From zero to hero”
All’inizio il supereroe è una persona normalissima.
Un ragazzo normale, con una vita normale che di colpo ottiene poteri incredibili che gli permettono di vivere avventure ai limiti della realtà.
E questa è la base da cui dovresti partire anche tu.
Devi raccontare il tuo passato in maniera strategica per cominciare ad instaurare una relazione con il lettore. In questo modo potrai intrattenerlo, spiegandogli quali sono i motivi e le situazioni che ti hanno portato a fare ciò che fai attualmente.
Il risultato?
Chi ti legge abbasserà la guardia e sarà più propenso ad ascoltarti (e ad acquistare da te). In più, si ricorderà di te per alcune situazioni che ti sono capitate durante la vita. E questo creerà l’”effetto fan”. Ovvero, inizierai ad avere dei seguaci che condivideranno le tue storie con i colleghi, i loro clienti, gli amici, ecc…
- Possiede una debolezza
Nessuno è perfetto.
Anche chi possiede abilità fuori dal comune può attraversare delle difficoltà.
Ed è proprio questo che ci fa innamorare dei supereroi. Il fatto che abbiano punti deboli – e che quindi anche loro debbano sudarsi la vittoria come noi poveri mortali – rende tutta la storia più interessante.
Un essere indistruttibile NON avrebbe appeal sui lettori perché sarebbe troppo scontato il suo trionfo in ogni avventura.
Immagina se Dio dovesse mettersi a combattere contro un supercriminale. Sarebbe ovvio il successo.
E ovvio significa…NOIA!
Se sai già come va a finire una storia, perdi il gusto di proseguire con la lettura. Quindi un fumetto con Dio come protagonista fallirebbe sin dal primo numero.
Allo stesso modo, anche tu devi far risaltare una tua debolezza.
Perché?
Perché questo esalterà i tuoi punti di forza.
Di me, per esempio, i miei clienti dicono che sia un pignolo fissato con le ripetizioni e che bastoni come un lottatore di mma affetto da rabbia.
Io non penso che sia così, ma va bene lo stesso perché questo significa che faccio di tutto per potenziare il loro copy e portarli ad un livello più avanzato con l’obiettivo che guadagnino di più dai loro business. È la mia missione principale del mio lavoro.
- Le storie seguono dei cicli narrativi
I fumetti sono composti da una macro-storia che parte dall’origine del personaggio fino alla sua dipartita. Al suo interno ci sono dei cicli narrativi in cui il supereroe vive le sue avventure.
Es: Spider-man combatte contro Doc Octopus. Lo sconfigge. Breve periodo di pace. Arriva Venom a scassargli le palle. Viene sconfitto. Breve periodo di pace. Altro nemico. E così via all’infinito.
Ogni volta cambia l’antagonista ma di base la struttura è quella. In più all’interno di ogni ciclo si possono inserire “momenti no” del personaggio, in cui è sperduto o non riesce a sconfiggere al primo colpo il cattivo di turno.
Questo crea maggiore empatia col lettore e lo intrattiene perché chi legge pensa: “Ma come andrà a finire? Riuscirà a vincere anche stavolta?”
Nel tuo copy puoi sfruttare questa strategia in maniera molto semplice. Prima di tutto stila una lista di nemici che ha senso affrontare. Dopodiché cerca di organizzare i tuoi racconti creando una sorta di calendario che ti aiuti a ripetere all’infinito le tue storie, aggiungendo ogni volta più dettagli.
- Non si sa mai come va a finire
Quasi mai le storie di un supereroe sono autoconclusive. Di solito l’arco narrativo prosegue per mesi e questo ti costringe ad acquistare ogni settimana perché vuoi scoprire come finirà questa volta (anche se a volte il risultato lo si può intuire).
Il trucco sta nel lasciare i lettori con un cliffhanger.
Si tratta di una tecnica narrativa utilizzata non solo nei fumetti ma anche nelle serie tv e nei romanzi.
Come funziona?
Molto semplicemente consiste nell’interrompere bruscamente il racconto in corrispondenza di un colpo di scena per far venire la bava alla bocca ai lettori che non vedono l’ora di scoprire come si concluderà la storia.
Questo è uno degli espedienti più potenti (e bastardi) per costringere chi legge ad acquistare ripetutamente i fumetti.
Ed è quello che dovrai sfruttare anche tu all’interno delle storie che racconti, per tenere incollati i lettori alle tue lettere di vendita.
Come vedi i meccanismi che ruotano dietro ai fumetti sono molto più complessi del semplice tizio vestito strano che combatte il male.
Finora sono riuscito ad estrarre dalle storie a fumetti che leggo tutti i giorni, queste caratteristiche che ti aiuteranno a creare maggiore connessione con i tuoi clienti.
Potrebbero essercene ancora altre, perciò, sarò “costretto” ad indagare più a fondo leggendo ancora più fumetti. Magari pubblicherò una seconda parte di questo articolo in futuro.
O magari no.
Dipende da come mi gira.
Nel frattempo, però, ti invito ad applicare il più possibile queste tecniche che renderanno ancora più originale, fluido ed efficace il tuo copy.
Ora è venuto il momento di lasciarci perché devo continuare a vedere il film.
Cosa?
Ti aspettavi una call to action?
Purtroppo non puoi acquistare nulla.
Io e gli altri tutor siamo al completo al momento e quindi NON puoi entrare a far parte della nostra ciurma di copyrati…a meno che…tu non acceda ORA cliccando QUI e ti metta in lista d’attesa per poter incominciare il tuo percorso per diventare un famelico pirata del copy affiancato da un tutor esperto.
Detto questo, torno a vedermi Logan se non ti dispiace. Sta squartando un paio di brutti ceffi e vorrei godermi il momento splatter.
Alla prossima.
Osu,
Daniel San