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Benvenuti in questo nuovo appuntamento con “Copy Today”!
Oggi parliamo di un annuncio un po’ diverso rispetto a quelli che abbiamo analizzato fino a ora.
Tratteremo di business reale, molto semplice e indifferenziato, presente in Italia in questo periodo: riguarda la lavanderia.
L’annuncio ha addirittura convertito me stesso nel momento in cui mi è arrivato a casa: è una semplicissima cartolina che come puoi vedere si compone di:
- headline,
- quattro bullet
- e un’offerta a risposta diretta.
Mi colpì molto non appena la presi in mano.
Non avevo mai visto un annuncio del genere a risposta diretta fatto per una lavanderia in Italia, in particolare di Firenze, una città dunque piccola e geolocalizzata.
Dopo aver letto tutta l’offerta, incuriosito, sono andato a vedere la storia di questi ragazzi.
Il figlio dei proprietari ha ereditato tre lavanderie storiche presenti a Firenze da 30 anni.
Per espandere il business, anziché far fallire l’attività, ha iniziato a fare marketing a risposta diretta.
Per differenziarsi hanno deciso di basare la sua strategia sul prelievo a domicilio dei capi distaccandosi dal classico modello di business “vieni a portarmi tu la roba e poi vienitela a riprendere”.
Molto interessante.
Cosa dice l’annuncio? Diamogli un’occhiata:
“Tu fai l’ordine, noi passiamo a ritirarlo, laviamo e stiriamo e infine ti riconsegniamo i capi comodamente a casa”.
Questi sono quattro piccoli bullet point descrittivi che servono a spiegare il meccanismo unico con cui il proprietario vuole differenziarsi da tutte le altre lavanderie “classiche”.
Rispetto agli altri annunci che sono stati discussi fino ad ora su “Copy Today”, questo sembra troppo banale, quasi iper semplificato e scontato.
Non trovi? Sembra proprio esserci un basso livello di sofisticatezza al suo interno.
In realtà dietro a questa cartolina si nasconde un concetto molto importante: il copy deve essere appropriato in base al target e al contesto al quale si rivolge.
E se il tuo copy ha questo ingrediente, farà tutta la differenza del mondo.
Questa è una lavanderia di Firenze.
Non c’è bisogno quindi di sovraccaricare il messaggio creando metafore complesse riguardanti trucchi segreti per smacchiare anche capi impossibili, anzi, creerebbe perplessità e non comprensione da parte di qualunque lettore legga l’annuncio.
Sarebbe stato completamente fuori luogo e controproducente.
Tante leve e meccanismi stilistici, che servono per una lettera di 20 pagine, nell’intento di vendere un prodotto o un servizio più complesso, non avrebbero senso, in questo contesto. Capisci?
Successivamente poi, è stato anche messo un dispositivo apparentemente banale ma di fondamentale importanza in realtà.
Il ragazzo della lavanderia scrive qualcosa che è in grado da sola di risolvere l’unico problema che potrebbero avere i consumatori nel ricevere un’offerta di questo tipo: la paura che il processo di prelievo a domicilio sia complicato.
Il messaggio iniziale lo dice subito: “È semplice”. In questo modo la paura della complessità viene subito neutralizzata.
Questa strategia è molto simile a quella che noi abbiamo utilizzato per il servizio di Posta Power inizialmente, ricordi?
La leva utilizzata è la stessa identica: è la comodità.
Girando il fogliettino infatti, l’offerta proposta sul retro è in pieno stile marketing a risposta diretta: è un’offerta che ti coinvolge.
In che modo? Guarda:
“Ottieni uno sconto del 20% sui tuoi ordini con questo coupon”.
È davvero straordinario come una semplice lavanderia fiorentina possa attirare tanto l’attenzione grazie a questo coupon tracciato online con anche la scadenza, facendo così leva anche sulla scarsità!
È un’offerta assolutamente completa.
Spesso anche in Copy Academy ci sono persone che non sanno come applicare certe regole in un business geo-localizzato, attraverso un marketing a risposta diretta.
È questa la modalità giusta: se si riesce a farlo per una lavanderia lo si può veramente fare per tutto, non è più complesso di così.
Spesso quando uno scrive copy e magari complica l’argomentazione o scrive in maniera stilisticamente più elevata, riceve complimenti da tutti quelli che studiano con lui; tuttavia, quello che devi capire è che così si perde di vista il cliente che è la persona alla quale ci si deve rivolgersi idealmente.
Non devi scrivere “bene” copy a livello tecnico, devi fare comprendere e recepire chieramente il tuo messaggio. Fine.
Non ha senso creare un copy complesso se il contenuto non è adatto a questo tipo di lavoro.
Se quello che vuoi vendere si può vendere con un copy corto punta alla chiarezza e alla semplicità; non per forza dobbiamo scrivere lettere di 100 pagine.
Il principio che devi cogliere è quindi che il messaggio che devi far arrivare al tuo potenziale cliente, tramite la scrittura, deve essere a lui comprensibile nel minor tempo possibile!
Grazie dell’attenzione!
Buono studio.
Ci vediamo al prossimo “Copy Today”!
P.S. Pensi di avere ciò che serve per diventare un copywriter?
Se ami scrivere, ti affascina la psicologia e desideri un lavoro che dia la libertà di essere svolto dovunque desideri (persino sulle rive dei Caraibi, in uno Starbucks a New York o ad Ibiza)… e in cui non esistono tetti massimi di guadagno (un copywriter di MEDIA bravura guadagna da €2.500/mese in su)… allora ho un’importante notizia da darti:
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